9/30- rifugiarsi

capita, a volte, che i martedì (ma anche i mercoledì, giovedì eccetera) sembrino lunedì.

capita quando sei stanca, quando la giornata (che era stata annunciata di sole) si manifesta grigia e uggiosa, quando lotti per ricacciare al mittente pensieri inutili se non nocivi, così ingannevoli da farli sembrare reali.

capita, allora, ma in realtà anche molto più spesso, che vorresti solo essere altrove, dove nulla di quel che disturba ti possa raggiungere, e dove - magari- ti potrebbe raggiungere (chi lo sa?) qualcosa di bello.

oggi, non so perché, il rifugio ha l'aspetto di questa libreria di aix en provence, dove sono capitata per caso la scorsa estate, e dalla quale sono uscita a malincuore.

 

per chi passasse da quelle parti, andateci, merita la visita. si chiama book in bar, ha un delizioso angolo caffé, salette calde e accoglienti (ma giuro che in agosto funzionava l'aria condizionata) tavolini per lavorare o studiare, poltroncine per rifugiarsi nella lettura, libri in tutte le lingue (il piccolo principe in swahili...) e nei diversi dialetti francesi.

ecco, oggi mi sarebbe piaciuto scrivere questo post da lì, e magari sarei stata così fortunata, uscendo, da trovare il cielo e i colori dello scorso agosto, invece del grigiore di queste parti oggi.