23/30- conquiste

sono andata a letto presto, ieri sera. quantomeno, presto rispetto agli ultimi tempi.

lo richiedevano la lunghezza e la pesantezza della giornata, la stanchezza, la pioggia fuori e il bisogno di porre un limite fisico fra il mondo e me.

in certi giorni, arrivare a letto la sera sembra una piccola conquista.

è raggiungere il guscio che custodirà il riposo, prima di riaprire gli occhi su un nuovo giorno. è il tepore che ti avvolge mentre leggi qualche pagina, e che ti aiuta a scivolare nel meraviglioso attimo sospeso che precede il sonno… quell’attimo in cui riesci a rivivere tutto ciò che hai amato e ad allontanare tutto ciò di cui avresti fatto volentieri a meno.

la casa era silenziosa, nelle orecchie solo il rumore della pioggia che cadeva e le parole della quotidiana sessione di meditazione serale, ad adiuvandum.

di solito funziona, mi distende e mi predispone meglio al riposo. salvo poi svegliarmi comunque in piena notte. e riattivare l'app. di meditazione o la playlist di suoni per dormire.

anche il sonno, ad un certo punto della vita, va conquistato.

Commenti

  1. Già, sempre più spesso il cervello si accende nel momento meno opportuno. Sabato erano le 4, stanotte alle 3 leggevo le notizie.
    Potrei propormi come correttrice di bozze, in effetti.
    Alzarsi non se ne parla: col riscaldamento spento, di notte fa freddo. Mi raggomitolo sul fianco destro, poi la spalla incriccata mi obbliga a cambiare posizione e tento un inutile stretching sull'altro lato, finché il cuscino si scalda e si affloscia, urge sprimacciarlo e riprovare supina, ma così raggiungo, coi piedi, freddi luoghi inesplorati e sgradevoli, meglio accoccolarsi di nuovo e sperare che il tepore faccia qualcosa...
    Alla fine crollo, quando magari sono già le sei

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  2. Mi sveglio quasi sempre di notte, ma riaddormentarsi per ora è gioco facile.. poi però ci si alza presto, senza svegliare nessuno..è l'ora del blog.. ;)

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    1. che bello scrivere presto al mattino, o la sera tardi. nel silenzio di tutti che ancora dormono.. fa sentire più liberi e concentrati.

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