sapere e non sapere

in visioni di notturna tenebra
spesso ho sognato svanite gioie –
mentre un sogno, da sveglio, di vita e di luce
m’ha lasciato col cuore implacato.

 (da E.A. Poe "un sogno")

come accennavo qui, io non ricordo praticamente mai se ho sognato e, nel caso, cosa ho sognato.

il che mi ha sempre fatto pensare di avere un'attività onirica pressoché nulla.

ultimamente, però, qualcosa è cambiato.

so di sognare, e probabilmente anche parecchio. e lo so perché mi sveglio e appena sveglia mi ricordo - più o meno - cosa è accaduto. mi sveglio quasi sempre con un senso di disagio, anche se non di vera agitazione; poi, con qualche fatica, riesco a riaddormentarmi. e la mattina non ricordo più nulla, se non di essermi destata di notte a causa di un sogno.

ora, se appena dopo il sogno rammento che si sia trattato di qualcosa di sgradevole, sono ben lieta di non ricordare più un bel niente il mattino dopo. però, sono anche curiosa.

mi piacerebbe capire a cosa sia dovuta questa improvvisa attività sgradevolmente orientata, chi siano le persone con  me nel sogno, cosa succeda (non ho la sensazione che si tratti di sogni ricorrenti, ma chi può saperlo...).

e, soprattutto, mi piacerebbe capire perché non riesco ad avere sogni sereni e piacevoli, e perché non sogno mai le persone a me care che non ci sono più. questo, credo, me lo ricorderei. e mi renderebbe felice.


Commenti

  1. Io ricordo davvero poco o nulla dei sogni.. ma cose spiacevoli rimangono in evidenza, purtroppo.. anche se tendenti a sfumare.. allora preferirei non ricordare proprio nulla.. sogno già abbastanza ad occhi aperti.. ;)

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    1. sognare ad occhi aperti mi sembra la soluzione migliore, almeno puoi scegliere!

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