vedere e guardare

una serata piacevole con un'amica.

seguiamo insieme una conferenza di psicologia e naturopatia, abbinate. tema, lo stress.

magari non sarà nulla di eclatante, ma sono stati forniti spunti piacevoli e interessanti, da tenere presenti in questo periodo di stress a pioggia.

sull'onda dell'entusiasmo, procedo ad immediato acquisto di uno dei rimedi menzionati come utile sostegno. doverosa precisazione, si tratta di acquisto di valore davvero modesto, direi irrisorio. precisazione numero due, avevo già letto di questo rimedio erboristico da varie parti, ed era già stato oggetto di mia curiosità ed interessamento, poi caduti nel nulla.

lei mi guarda stupefatta e mi dice: io non lo avrei mai fatto, ci avrei pensato per giorni e giorni prima di decidermi. 

io  la guardo altrettanto stupefatta e le dico: ma io sono così, mi capita di agire seguendo un impulso o un'intuizione. che poi si possano rivelare giusti o sbagliati, è altra faccenda. e comunque, sottolineo di nuovo che in questo caso si tratta di iniziativa davvero risibile.

sai, mi dice, in realtà nessuno ha di te l'immagine di una persona impulsiva e istintiva. tutti ti vedono come tu ti mostri...

tornando indietro con la memoria, mi sono ricordata di questo post, che sta per compiere esattamente quattro anni Social-mente instabile (april-ilblogdellepiccolecose.blogspot.com).

nella parte dedicata all'instabile, così scrivevo:

yes, I am.
instabile nell'umore, nei sentimenti, nelle passioni, nei desideri.
maschero molto bene, a quanto pare... chi mi vede da fuori, nota per lo più una vita di costanza e impegno, una carriera da maratoneta più che da centometrista.
in pochi, credo, si pongano domande su come sono realmente e su cosa realmente vorrei, quasi nessuno credo mi riterrebbe capace di un colpo di testa, quale che sia.
non io, non quella da sempre brava in tutto, affidabile e regolare, che non dà preoccupazioni.
siccome, però, non si può mascherare per tutta la vita, prima o poi forse mi potrò permettere la prima pazzia che mi verrà in mente, senza rimorsi e senza dare spiegazioni.

ecco, forse maschero... ma non credo di fingere... che se qualcuno mi sta antipatico lo si percepisce da chilometri di distanza, per quanto gentile ed educata mi sforzi di essere.

e poi... come mi mostro? penso di agire - come tutti - con buon senso e razionalità, quando si tratta di gestire la mia vita e quella delle ragazze, che ormai peraltro si gestiscono da sé. davvero questo basta a fare di me un essere apparentemente privo di slanci o di quel pizzico di follia (quantomeno sulle frivolezze) che rende vivi?

se è davvero così, e sembra che nulla sia cambiato negli ultimi quattro anni, sono abbastanza delusa da me stessa.

o, forse, dovrei essere delusa da quanti si limitano a guardare senza vedere. ma, come sempre, mi viene più naturale essere delusa da me stessa e chiedermi dove sto sbagliando. 

Commenti

  1. Impulsivo.. esatto... ieri in preda a questa mia caratteristica stavo per acquistare una planetaria... poi il pensiero che mia moglie mi ci avrebbe messo dentro e ridotto pasta filante mi ha - come dire - dissuaso

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    1. ahahahh... beh, in questo caso non assecondare l'impulso ti ha salvato la vita!

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  2. Più che una critica a te, io leggo una critica a se stessa: lei è quella incapace di prendere una decisione rapida e istintiva perfino su un piccolo acquisto. Sei affidabile e vivi in un mondo che richiede pianificazione e disponibilità per le "varie ed eventuali" che purtroppo la vita talvolta ci impone. Questo comporta che le tue decisioni impulsive devono limitarsi alle frivolezze, come le chiami tu. Tutto questo però ti pesa, mi pare, e ciò dimostra che non sei affatto una persona priva di slanci, solo che sei (purtroppo...) bravissima a tenerli a bada.
    Sbaglio?

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    1. penso di no. ma non penso di avere molte alternative.
      non sbagli perché sei fra i pochi che si danno la pena di vedere.
      io detesto essere guardata senza essere vista, preferirei scomparire.
      ma lo sport nazionale è guardare, e spesso si guarda anche distrattamente, figuriamoci il resto. a meno che, la ragione sia che non c'è molto da vedere.

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    2. sai che non sono così d'accordo...? penso che sia pieno di gente che ambisce ad essere guardata, ma preferisce non essere vista.

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    3. Ok, forse hai ragione. Diciamo allora che tutti vogliamo essere visti per quello che vorremmo essere e che magari non siamo? La solita vecchia storia delle maschere...

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