ho sei cose nella mente

 e ci sei anche tu, e non mi dispiace. una volta mi hanno detto che occorre sempre ricordare da dove si viene, per capire dove si va. per come sono fatta io, non è proprio così... ma, forse, aiuta.

e questi sono i cinque pensieri che ti fanno compagnia.

avere una pandemia da raccontare ai miei nipotini (sempre se ne uscirò viva e se avrò dei nipotini) è sinceramente l'ultima della previsioni che avrei fatto sulla mia vita, ultima persino su tutte le molte altre che non avrei fatto. è la prima volta che percepisco realmente la sensazione di vivere qualcosa che sarà una pagina di un libro di storia: è una sensazione bizzarra.

ammiro sconfinatamente le mie figlie, il loro buon senso e la loro pazienza, infinitamente superiori ai miei. nonostante siano tutto meno che sociopatiche introverse e patiscano fortemente le limitazioni ad una normale vita di relazioni, studio e divertimento, stanno dando prova di grande resilienza e capacità progettuale: io, meno. forse è vero che la specie umana, in qualche modo, si evolve.

penso che mi rinchiuderò (cosa che peraltro ho già iniziato a fare) in una sorta di limbo impermeabile alle notizie sulla pandemia che non siano strettamente indispensabili (forse nessuna lo è, tranne la chiamata per il vaccino, quando arriverà): peggiorano il mio umore, sono assolutamente ondivaghe e arbitrarie, non mi sembra abbiano nessuna reale utilità nel quotidiano. in un impeto di inusuale autostima (magari, anche presunzione) credo che farò conto unicamente sul buon senso.

penso che mantenere in ogni modo integra e attiva la rete di amicizie e di affetti familiari sia quanto mai indispensabile: l'isolamento, affettivo e intellettuale, è più pericoloso e sgradevole di ogni altra situazione.

sono d'accordo con pablo: ci sono voluti tanti anni per diventare giovane. non permetterò a niente e nessuno di buttare alle ortiche la mia fatica.





Commenti

  1. Più che 6, mi sembrano 2+4 aspetti di 1 ;-)

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    1. dipende da come la si vuole leggere.
      c'è lui, ci sono le mie figlie, ci sono le amicizie e gli interessi, ci sono io.
      e ci sono due pensieri sulla pandemia, troppi, effettivamente, per quel che si merita.

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    2. Figlie e amicizie in relazione alla pandemia.
      Il pensiero del covid è un mostro onnivoro che tutto assorbe divora

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