traguardi

lui mi guarda con un misto di stupore e gratitudine, per qualsiasi cosa io dica o faccia, ogni volta che vado a casa o che mi sente al telefono.

si offre immancabilmente di aiutarmi a portare borse e quant'altro, chiede come stiano le bambine e non si capacita che io abbia il fegato di lasciarle sole così spesso e così a lungo (avendo le bambine appena 18 e 20 anni abbondanti).

è diventato goloso come un bambino, affettuoso e premuroso come non è mai stato, grato per tutto ciò che riceve, vanitoso e compiaciuto quando destinatario di complimenti per la sua persistente e leggendaria eleganza.

ogni mattina indossa scarpe e cravatta e annuncia che andrà ad acquistare il giornale. ma, poi, non va mai... da solo, non più.

è stato capace di salutarmi con noncuranza, come se ci fossimo visti appena il giorno prima,  quando, dopo il lockdown, sono tornata da loro a settimane di distanza se non mesi. ora, ogni volta che vado via, rimane stupito dal fatto che debba tornare a casa mia e non possa fermarmi lì.
si placa solo quando gli ricordo che devo tornare dalle famose bambine.

dipende da mia mamma, in tutto e per tutto, la guarda con occhi adoranti, ancora, dopo oltre cinquant'anni; soprattutto, non credo che possa immaginare la sua vita senza di lei, nemmeno per cinque minuti.

lui è il mio papà, e oggi compie novantun anni di inconfondibile e insostituibile presenza nelle nostre e in molte altre vite.


Commenti

  1. 91... Un'età un po' delicata, come avrebbe detto mia nonna se fosse stata capace di parlare in italiano.
    Auguri a tuo papà, so che lo festeggerete come si conviene!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. fatto... ma non se ne ricorderà. per fortuna ci sono le foto.

      Elimina
  2. Ottimo traguardo, direi. Tanti auguri a tuo padre.

    RispondiElimina

Posta un commento