In sospeso
Questa stagione incerta, davvero troppo lunga... la fine della scuola, e con essa la fine di tutti i ritmi, certo serrati e stremanti, ma fissi, scanditi e tutto sommato regolari.... la fine, di conseguenza, dell'amato caffè con le mamme prima del lavoro, che aiuta davvero tanto a sentirsi parte di qualcosa e a cominciare più serenamente la giornata.... l'assenza come al solito di precisi programmi per l'estate, solo qualche idea, che sembra però ancora tanto lontana....
Mi sento in sospeso, come ogni volta che finisce una fase ed i ritmi di vita devono adattarsi a quella nuova; è così ogni anno.
Quest'anno mi pesa però tanto.. non ho fatto in tempo ad accorgermi di essere già arrivata a questo momento, non ho sentito arrivare l'estate e tutto mi ha colto di sorpresa e stanca come al solito.
Mi rendo sempre più conto che i piccoli ritmi quotidiani aiutano a creare un minimo senso di appartenenza e che, nel preciso momento in cui tutto questo viene a mancare, mi sento persa nel vuoto.
Il lavoro, evidentemente, è un legame necessario ma non sufficiente... ho bisogno di ben altro collante.
Ho voglia di pace e cieli azzurri, di aria e di profumo... ho voglia di Mulino Bianco, insomma, come una vera ochetta; se qualcuno - già che c'è- ci infila anche Banderas, non mi dispiace.
Per la cronaca: l'avus technologicus si sta addomesticando, ed ha preso a fare qualche telefonata con il cellulare... mi sento ancora più disorientata.
Mi sento in sospeso, come ogni volta che finisce una fase ed i ritmi di vita devono adattarsi a quella nuova; è così ogni anno.
Quest'anno mi pesa però tanto.. non ho fatto in tempo ad accorgermi di essere già arrivata a questo momento, non ho sentito arrivare l'estate e tutto mi ha colto di sorpresa e stanca come al solito.
Mi rendo sempre più conto che i piccoli ritmi quotidiani aiutano a creare un minimo senso di appartenenza e che, nel preciso momento in cui tutto questo viene a mancare, mi sento persa nel vuoto.
Il lavoro, evidentemente, è un legame necessario ma non sufficiente... ho bisogno di ben altro collante.
Ho voglia di pace e cieli azzurri, di aria e di profumo... ho voglia di Mulino Bianco, insomma, come una vera ochetta; se qualcuno - già che c'è- ci infila anche Banderas, non mi dispiace.
Per la cronaca: l'avus technologicus si sta addomesticando, ed ha preso a fare qualche telefonata con il cellulare... mi sento ancora più disorientata.
Ti auguro di sentirti in sospeso fra nuvole bianche, sole e cieli azzurri! Almeno il nuovo ritmo giornaliero sarà più conciliante con l'umore estivo :D
RispondiEliminaUn bacione
Silvia
ciao silvia! davvero, questa sarebbe una gran bella sensazione :-))
Eliminaa presto, baci
ciao cara, ti capisco :D vedrai che pian piano ti abituerai ai nuovi ritmi... come il nonno che si sta tecnologizzando :D
RispondiEliminaun bacione
sabrina
http://mycherrytreehouse.blogspot.it/
ciao,
Eliminanon so che dire... il nonno si sta dimostrando più elastico di me :-)
un abbraccio
Anche a me manca il caffè delle mamme. Porta pazienza: qualche giorno ancora poi si ricomincia
RispondiEliminagrunf... speriamo.. mi sento piantata in un pantano!
EliminaSon passata per lamentarmi del tuo lungo silenzio invece ti faccio i complimenti per il tuo campo di tulipani;-) foto bellissima, ottima scelta!
RispondiEliminaGrazie... Ma il silenzio perdura. Fatico a trovare ispirazione..
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